mercoledì 29 aprile 2015

CHILESAURUS DIEGOSUAREZI: L'INSOLITO DINOSAURO CILENO

E' stato rinvenuto in Cile il più completo e ben documentato fossile di dinosauro teropode appartenente ad una nuova linea evolutiva molto primitiva: il Chilesaurus diegosuarezi. Era imparentato con il più temuto dei dinosauri, il carnivoro Tyrannosaurus, ma era vegetariano, fatto che ha stupito non poco gli esperti. 
Il team di Paleontologi cileni e argentini che ha studiato questa nuova specie, lo ha descritto con delle caratteristiche anatomiche piuttosto insolite e bizzarre che fanno pensare ad un nuovo esempio di come l'evoluzione lavori nel tempo profondo, un'interessante caso di evoluzione convergente.

Il ritrovamento è avvenuto ad opera di un bambino di 7 anni, Diego Suarez. I suoi genitori Manuel Suarez e Rita de la Cruz, due geologi, stavano studiando le rocce della formazione andina dal punto di vista tettonico proprio sulla formazione rocciosa Toqui di Aysén, formazione giurassica di 145 milioni di anni fa che conservava questo inestimabile tesoro paleontologico. Diego stava cercando soltanto delle belle pietre ma si è imbattuto casualmente in strane ossa fossili. In un primo momento la loro diversità aveva fatto pensare ai due genitori che il loro bambino avesse scoperto più ossa appartenenti a più specie. Ma degli scavi e degli studi più approfonditi hanno portato alla luce una dozzina di esemplari e tra questi addirittura 4 scheletri completi attribuiti infine a questa nuova specie.

Questo nuovo dinosauro teropode però presenta delle caratteristiche anatomiche piuttosto incredibili. Grande poco più di un tacchino, poteva al massimo raggiungere i 3 metri di lunghezza a differenza dei suoi parenti predatori più recenti che raggiungevano anche i 12 metri di lunghezza. Mostrava un cranio piccolo con dei denti molto simili a quelli di un dinosauro dal collo lungo. Possedeva delle zampe anteriori a due dita sulle quali erano presenti degli artigli poco affilati. La struttura del bacino poi presentava una conformazione che ricorda quella degli ornitischi, anche se appartiene all'ordine dei saurischi. Ma quello che ha dell'incredibile è il fatto che si era adattato ad una particolare dieta, appunto vegetariana e aveva un modo di vivere simile all'altro gruppo di dinosauri. 

In altre parole è un caso di convergenza evolutiva, un fenomeno evolutivo in cui organismi che vivono nello stesso ambiente, pur avendo origine da antenati completamente diversi, presentano degli adattamenti che li rendono simili nella forma e nel  modo di vivere. 
Per questo motivo tale nuova specie è stata soprannominata dai paleontologi "dinosauro ornitorinco", poichè l'ornitorinco è uno dei più singolari esempi di evoluzione convergente che esistono al mondo, il quale invece di dare alla luce i suoi piccoli come tutti i mammiferi depone le uova. Proprio come il Chilesaurus diegosuarezi, che ha preso in prestito dei meccanismi di vita totalmente estranei al suo gruppo di appartenenza.

Fonti:

Fernando E. Novas, Leonardo Salgado, Manuel Suárez, Federico L. Agnolín, Martín D. Ezcurra, Nicolás R. Chimento, Rita de la Cruz, Marcelo P. Isasi, Alexander Vargas and David Rubilar-Rogers (2015) "An enigmatic plant-eating theropod from the Late Jurassic period of Chile". Nature, DOI: 10.1038/nature14307

 

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